Visita di monitoraggio del progetto LIFE Egyptian vulture alle Isole Canarie

Nei giorni 15-16-17 marzo 2023 si è svolta alle Isole Canarie una visita di monitoraggio del progetto LIFE Egyptian vulture alla quale hanno preso parte gli staff dei beneficiari, il Dott. Alberto Cozzi, monitor del progetto, e la Dott.ssa Simona Bacchereti, advisor di CINEA, l’agenzia della Commissione Europea che gestisce il programma LIFE. La visita è stata organizzata dal Gobierno de Canarias e da GESPLAN con il supporto del Cabildo de Lanzarote e del Cabildo de Fuerteventura, le autorità di governo locale che hanno anche collaborato attivamente alla realizzazione di questo progetto LIFE.

L’evento si è articolato in una giornata di verifica tecnico-amministrativa e in due giornate di sopralluoghi nelle aree di progetto delle isole di Lanzarote e Fuerteventura.

Nell’ambito della riunione tecnico-amministrativa, che si è svolta presso la sede del Cabildo de Lanzarote ad Arrecife, i beneficiari hanno presentato tutte le attività che sono state sviluppate nell’arco dei quasi sei anni di progetto ed hanno messo in evidenza i risultati ottenuti così come le criticità incontrate. Inoltre, sono stati esaminati alcuni importanti aspetti amministrativo-finanziari della gestione progettuale.

Per quanto riguarda le aree di progetto italiane ci si è soffermati sulla sorveglianza delle aree sensibili per la specie, sull’attivazione e gestione di sei aree di alimentazione supplementare, sulle attività di contrasto all’uso del veleno (che comprendono le ispezioni da parte di Unità Cinofile Antiveleno dei Carabinieri forestali), sulla modifica di varie centinaia di pali di linee elettriche a media tensione (per mitigare il rischio di elettrocuzione per la specie) e sulla liberazione in natura ed il monitoraggio di giovani capovaccai nati in cattività. I risultati di queste azioni sullo stato di conservazione della specie in Italia sono stati analizzati nel corso di un intervento presentato da ISPRA.

Per quanto riguarda le Canarie sono stati illustrati i risultati del monitoraggio a lungo termine della popolazione di capovaccaio effettuato dalla Estación Biológica de Doñana-CSIC, la creazione di due nuovi carnai a Lanzarote, le attività di contrasto all’uso illegale del veleno (che hanno compreso la creazione di un’Unità Cinofila Antiveleno), la modifica di linee elettriche e la realizzazione di nuove voliere nella Estación Biológica de La Oliva per ospitare individui irrecuperabili e destinati alla riproduzione in cattività.

Sono state anche descritte in maniera dettagliata le campagne di informazione e sensibilizzazione che sono state sviluppate sia in Italia che alle Canarie e che, tra gli altri target, hanno interessato diffusamente la popolazione scolastica.

Durante l’incontro, alla luce della situazione attuale del capovaccaio in Italia e nelle Isole Canarie e dell’esperienza acquisita grazie al progetto LIFE Egyptian vulture, si è discusso delle azioni che, negli anni a venire, sarà necessario proseguire per consolidare i risultati sin qui ottenuti e delle ulteriori misure che sarebbe auspicabile attuare per sostenere questa specie minacciata. Infine, sono state presentate le iniziative da intraprendere per diffondere le esperienze acquisite nel corso del progetto tra coloro che si occupano della conservazione degli avvoltoi in Europa.

Nei giorni 16 e 17 marzo il gruppo LIFE, accompagnato da tecnici dei due Governi Insulari e da Agenti ambientali, ha visitato alcune aree nelle quali sono state sviluppate azioni di progetto da parte del Gobierno de Canarias, di GESPLAN e di E-Distribución.

In particolare, sono state visitate aree di nidificazione che sono oggetto di controllo e monitoraggio ed esaminati alcuni dei 222 piloni di linee elettriche a 220 kV che sono stati modificati per permettere ai capovaccai di posarsi senza correre rischi.

L’Unità Cinofila Antiveleno, attivata a Lanzarote e Fuerteventura nel 2019 grazie al LIFE Egyptian vulture, ha effettuato una dimostrazione di ricerca di un boccone avvelenato, che ha mostrato la straordinaria efficienza dei cani e del conduttore.

Il gruppo ha svolto un sopralluogo in uno dei due carnai che sono stati realizzati a Lanzarote ed ha effettuato una visita alla Estación Biológica de La Oliva, struttura gestita dal Cabildo de Fuerteventura presso la quale sono ospitati alcuni individui di capovaccaio che, vittima di incidenti e non più in grado di vivere nell’ambiente naturale, sono ora destinati alla riproduzione in cattività.

A Lanzarote il gruppo LIFE ha potuto anche assistere alla liberazione di un capovaccaio che era stato trovato in pessimo stato di salute poche settimane prima a causa dell’ingestione di bocconi avvelenati. La collaborazione della cittadinanza, il rapido intervento dell’impresa TRAGSA e del Cabildo de Lanzarote, le cure prestate presso la clinica veterinaria di Arrecife e l’intervento degli Agenti ambientali e della Rete Canaria di Vigilanza Sanitaria della Fauna Selvatica (Red Vigía Canaria) hanno permesso di salvare la vita a questo individuo e di farlo tornare a volare libero nella sua isola. Il prossimo appuntamento degli staff dei beneficiari, nel quale tirare le somme delle attività svolte, fare il punto sullo stato della specie e su quanto necessario per garantirne la futura conservazione, sarà il convegno finale del progetto che si svolgerà in Italia nel settembre 2023.

Un momento della verifica tecnico-amministrativa.
Un momento della verifica tecnico-amministrativa.
Il gruppo LIFE Egyptian vulture che ha preso parte alla verifica tecnico-amministrativa del progetto.
Il cane Duc riceve il premio dal suo conduttore dopo aver trovato un boccone avvelenato durante un’ispezione di addestramento.
Il cane Menta segnala il ritrovamento di un boccone avvelenato durante un’ispezione di addestramento.
Il gruppo LIFE Egyptian vulture durante il sopralluogo alle aree di progetto a Lanzarote.
Uno dei 222 piloni delle linee elettriche ora sicuri per il capovaccaio grazie agli interventi effettuati da E-Distribución.
Uno dei due carnai realizzati a Lanzarote.
Liberazione di un capovaccaio recuperato dopo l’ingestione di un boccone avvelenato.
Il gruppo LIFE Egyptian vulture durante la visita alla Estación Biológica de La Oliva.

Life Egyptian Vulture