Sara ha allevato due figli che, ormai, sono quasi pronti per l’involo. La straordinaria notizia della sua riproduzione è resa ancor più entusiasmante dal fatto che sia riuscita ad allevare due giovani, come è stato accertato recentemente grazie alla sorveglianza del nido, localizzato in Basilicata, che è stata effettuata da grande distanza nell’arco di tutto il periodo riproduttivo.
Nata nel 2015 al CERM Centro Rapaci Minacciati, in Italia (Toscana), e liberata in Puglia tre mesi più tardi dall’Associazione CERM con il supporto della LIPU, Sara si è riprodotta quest’anno per la prima volta. Il suo partner è un maschio di origine selvatica con il quale era stata osservata in Sicilia già in marzo, non appena aveva fatto ritorno in Italia dopo il suo svernamento in Niger.
La storia di Sara è riportata nel dettaglio in una news precedente, per leggerla clicca qui.