Il 28 novembre 2017 si è svolta a Roma la giornata di apertura del progetto LIFE Egyptian vulture, prima occasione di incontro tra i partner e di pianificazione delle attività da realizzare.
L’incontro, organizzato da e-distribuzione in qualità di beneficiario coordinatore del progetto, si è articolato in una sessione istituzionale di presentazione del progetto ed in una sessione tecnica.
Finalità ed azioni del progetto sono state illustrate dall’amministratore delegato di e-distribuzione Gianluigi Fioriti e del Responsabile Italia Salute Sicurezza Ambiente e Qualità Alfonso Sturchio; a seguire un rappresentante di ciascun partner ha presentato le attività ed il ruolo del proprio ente nel progetto: Corrado Teofili per Federparchi-Europarc Italia, Miguel Ángel Cabrera Peréz per il Gobierno de Canarias, Ramón Gallo Barneto per Gesplan, Alessandro Andreotti per ISPRA, Marco Laguardia per la Regione Basilicata, Giovanni Zaccaria per la Regione Puglia e Rogelio Mesa per Endesa.
Alla sessione tecnica, che è stata condotta dal Dott. Elio Aliperti e dal Dott. Mauro Salvadori di e-distribuzione con il supporto di Guido Ceccolini e Anna Cenerini di Biodiversità sas, hanno preso parte circa 25 figure degli staff di progetto di tutti i beneficiari. L’incontro ha consentito di esaminare nel dettaglio le azioni previste dal progetto ed il ruolo dei beneficiari in ciascuna di esse e di analizzare le linee guida della CE per la gestione amministrativa e finanziaria del progetto.
Si è discusso, in particolare, delle attività urgenti da porre in essere, della nomina del comitato di pilotaggio (composto da uno o due membri degli staff di ciascun beneficiario) e di quella del comitato scientifico. Quest’ultimo organismo, che fungerà da supporto ai beneficiari nell’indirizzo e verifica delle attività realizzate, sarà composto da José Antonio Donázar (Estación Biológica de Doñana, Consejo Superior de Investigaciones Científicas, CSIC, Spagna), José Tavares (Vulture Conservation Foundation, Svizzera), Maurizio Sarà (Università di Palermo, Italia), Ygal Miller (Israel Nature and Parks Authority, Israele) e Antoni Margalida (Università di Lleida, Spagna).
