L’Unione dei Comuni Montani Amiata Grossetana UCMAG collaborerà allo sviluppo di alcune importanti attività del progetto LIFE Egyptian vulture in virtù di una convenzione stipulata con l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale ISPRA.
L’UCMAG, che ha la propria sede ad Arcidosso (GR), in Toscana meridionale, è un ente da lungo tempo coinvolto in attività di conservazione dell’avifauna. L’UCMAG, già Comunità Montana Amiata Grossetano, è stata il beneficiario coordinatore di ben tre progetti LIFE che hanno portato alla realizzazione di interventi di protezione e riqualificazione di aree della rete Natura 2000 che si estendono nella porzione meridionale della provincia di Grosseto e che hanno messo sviluppato azioni in favore di chirotteri, anfibi e rapaci.
Il Progetto LIFE Save the Flyers, in particolare, ha permesso di reintrodurre il nibbio reale in Toscana, dove si era estinto negli anni ’70 del XX secolo. Grazie a questo progetto, chiuso nel 2014, nell’Alta Valle dell’Albegna si è insediata una popolazione residente di nibbio reale che si sta espandendo in tutta la provincia e che, in inverno, aumenta sensibilmente per l’arrivo di svariate decine di nibbi reali provenienti dall’Europa centro-settentrionale.
Con il progetto LIFE Save the Flyers l’UCMAG ha costruito, nel 2006, il Centro Rapaci Minacciati CERM, struttura che è stata il fulcro del programma di reintroduzione del nibbio reale e che oggi costituisce il centro per la riproduzione in cattività del capovaccaio più grande al mondo, sinora gestito dall’Associazione CERM.
Nell’ambito del progetto LIFE Egyptian l’UCMAG curerà proprio la gestione della riproduzione ex-situ del capovaccaio al CERM e, inoltre, fornirà supporto alle operazioni di rilascio in natura dei giovani avvoltoi nati presso la struttura.