Nei giorni 18 e 19 febbraio 2022 lo staff di progetto che gestisce le operazioni di rilascio in natura dei giovani capovaccai ha effettuato un sopralluogo in Basilicata. Scopo dell’ispezione era quello di individuare un nuovo possibile sito di rilascio dei capovaccai, alternativo a quello utilizzato nel periodo 2018-2021.
Il gruppo di tecnici era composto da Alessandro Andreotti, responsabile del progetto per ISPRA, da Pierpaolo Storino, tecnico di ISPRA, da Guido Ceccolini del project management del progetto LIFE (Biodiversità sas), e da Matteo Visceglia e Mariangela Francione, incaricati dei rilasci dei giovani capovaccai (De Rerum Natura sas).
A ridosso delle pareti che delimitano una gravina, è stato individuato un sito idoneo ad ospitare i giovani avvoltoi nel breve periodo di ambientamento pre-rilascio.
Questa nuova ubicazione ha il vantaggio, rispetto a quella impiegata sinora, di permettere ai capovaccai di godere di una più ampia visuale su di un meraviglioso canyon e, una volta che avranno conquistato la libertà, di disporre di innumerevoli e sicuri posatoi sulle sue pareti rocciose.
Si cerca, così, di evitare il rischio che i capovaccai acquisiscano l’abitudine ad utilizzare come posatoi infrastrutture umane, in particolare i pali delle linee elettriche.
Nel nuovo sito, grazie alla disponibilità del proprietario dell’area, verranno installati una cassa nido per ospitare i capovaccai ed un sistema di videosorveglianza in grado di controllare sia l’interno della cassa che tutta l’area circostante.
Inoltre, verrà effettuata la sorveglianza costante dell’area da parte dello staff di progetto per garantire ai giovani avvoltoi la necessaria tranquillità durante le delicate fasi di ambientamento in natura.