Clint: dall’uovo al deserto del Sahara in 100 giorni

Clint, nato al CERM il 31 maggio 2020 e liberato in Basilicata il 15 agosto scorso insieme ad altri tre giovani capovaccai, sta compiendo la sua prima, lunga e pericolosa migrazione verso i quartieri di svernamento africani.

Partito il 26 agosto dall’area di rilascio, nel Parco Regionale della Murgia Materana, Clint ha rapidamente attraversato la Calabria per poi superare, il 2 settembre, lo Stretto di Messina. Il giorno seguente, dopo aver lasciato le coste sud-occidentali della Sicilia, ha raggiunto l’isola di Pantelleria, sorvolando 108 km di mare aperto in due ore e 19′, ad una media di circa 46 km/h.

La rotta migratoria di Clint

Il giovane capovaccaio si è concesso solo una sosta notturna sulla piccola Isola ed il 4 settembre è ripartito, ha percorso altri 136 km sul mare e raggiunto le coste tunisine. Nei giorni successivi, ha proseguito la sua migrazione verso sud attraversando prima la Tunisia e poi addentrandosi nel deserto algerino. L’8 settembre l’ultimo segnale ricevuto dalla radio di Clint lo indicava nel cuore del Sahara, nello stesso giorno in cui ha compiuto 100 giorni di età.

Clint a 70 giorni di età

Da qui in avanti diminuiscono le possibilità che le sua radio agganci un’antenna GSM quindi si può solo sperare che arrivi sano e salvo al di là del deserto ed attendere una nuova trasmissione dati, che potrebbe verificarsi anche tra molti mesi.

Clint all’età di un giorno

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